Dataset nazionale degli aggregati strutturali italiani

 

A supporto delle attività di rilievo del danno svolte sugli edifici a seguito di un terremoto, anche in attuazione delle Indicazioni operative emanate il 12 febbraio 2021, il Dipartimento della protezione civile ha realizzato il dataset, cioè la cartografia digitale, degli aggregati strutturali presenti in tutta Italia. Al progetto hanno collaborato Regioni, Province Autonome e Agenzia delle Entrate.

Si tratta di una raccolta dati di grande dettaglio sull’edificato del nostro Paese creata, in prevalenza, a partire dalle informazioni contenute nei database geotopografici delle Regioni e Province autonome italiane. Nei casi in cui i dati non erano disponibili in forma completa e aggiornata, la raccolta è stata integrata con la cartografia dei fabbricati catastali. Inoltre, gli aggregati strutturali sono stati ripartiti sulla base dei confini delle unità amministrative territoriali ISTAT, aggiornati al 2021.

A differenza quindi dei dati di origine relativi all’edificato, eterogenei per le loro provenienze e modalità di realizzazione - anche da un punto di vista temporale e dei sistemi di riferimento geografici - il prodotto finale derivato da questo progetto, ha garantito un’armonizzazione a livello nazionale delle informazioni e delle elaborazioni effettuate e dei contenuti generati.

Il dataset viene rilasciato con licenza Open CC-BY 4.0 per il libero riutilizzo di tutti gli interessati e si potrà integrare con analoghe cartografie già realizzate a livello locale, a seguito dei più importanti eventi sismici occorsi, a partire da quello che ha colpito la provincia de L’Aquila nel 2009. Il dataset potrà costituire:

  • una base cartografica comune, sulla quale far convergere durante la gestione di un’emergenza tutte le informazioni relative al danneggiamento del patrimonio edilizio, compresi gli edifici di interesse culturale (chiese e palazzi), soggetti alla tutela del Ministero della Cultura;
  • la base dati di riferimento per la gestione dell’intero percorso di ricostruzione che segue un’ emergenza;
  • uno strumento molto importante per la pianificazione di protezione civile a partire dal livello comunale per: l’analisi di scenario con relative raccolte dati speditive di vulnerabilità; l’analisi della Condizione Limite per l’Emergenza; la pianificazione di settore di protezione civile (ad es. per la salvaguardia dei beni culturali). A tale scopo, su questa base cartografica, potrà essere effettuato il riconoscimento dei singoli edifici/unità strutturali come approfondimento di secondo livello.
  • un valido supporto per il sistema informativo AGITEC predisposto dal Dipartimento per la gestione delle attività di rilievo del danno per scopi di protezione civile.

I dati cartografici, suddivisi per macro-regioni, e i relativi metadati sono già disponibili per il libero riutilizzo, attraverso la piattaforma GitHub, unitamente a informazioni di carattere generale sull’intero progetto. I dati sono stati resi disponibili in formato shapefile e necessitano di software specifici (GIS) per essere consultati. Questi i link da cui accedere: