Ocdpc n. 780 - Interventi su edifici e opere pubbliche (art. 2, comma 1, lettera b)

Per gli interventi su edifici e opere pubbliche, l’ocdpc 780 stanzia circa 132 milioni di euro, ripartiti tra le Regioni in base all’indice medio di rischio. La selezione degli interventi è affidata alla Regioni, che assicurano l’omogeneità dei criteri e delle verifiche sismiche eseguite e assicurano il monitoraggio degli interventi rendicontando semestralmente al Dipartimento della Protezione Civile. Nella selezione hanno criterio di priorità gli edifici dotati di una progettazione almeno definitiva dell’intervento e gli edifici strategici individuati nell’analisi della CLE, che, a seguito di interventi, producano il miglioramento dell’efficienza operativa del sistema di emergenza.

Gli interventi finanziati sono quelli di rafforzamento locale o miglioramento sismico o, eventualmente, di demolizione e ricostruzione. I contributi non vengono concessi per edifici in aree a rischio idrogeologico in zona R4, né per ruderi o edifici abbandonati, o realizzati in violazione delle norme, e neanche per edifici realizzati o adeguati dopo il 1984, a meno che la classificazione sismica non sia stata successivamente variata in senso sfavorevole.

Rispetto alle ordinanze relative alle precedenti sette annualità, sono stati incrementati del 25% i costi convenzionali delle tre tipologie di intervento previste per tener conto della attualizzazione dei costi dal 2010. In particolare:

  • per interventi di rafforzamento locale: da 100 €/mc a 125 €/mc
  • per interventi di miglioramento sismico: da 150 €/mc a 187,5 €/mc
  • per interventi di demolizione e ricostruzione: da 200 €/mc a 250 €/mc

Le Regioni predispongono i programmi per la realizzazione degli interventi, sentiti i Comuni interessati, e li comunicano al Dipartimento della Protezione Civile.

Al fine di monitorare lo stato di attuazione di tali interventi da parte del Dipartimento della Protezione Civile e delle Regioni, è stata predisposta una piattaforma web-gis (MePP11), che le Regioni possono raggiungere al link: http://egeos.eucentre.it/articoloundici/web/articoloundici.

Il supporto e il monitoraggio a livello nazionale degli interventi sul patrimonio pubblico e privato è realizzato dal Tavolo Tecnico interistituzionale, istituito con Decreto del Capo del Dipartimento del 16/7/2014 e modificato in data 06/06/2018 e aggiornato in data 16/02/2021. Esso comprende rappresentanti del Dipartimento della Protezione Civile, delle Regioni e dell’ANCI. Opera a titolo gratuito presso il Dipartimento della Protezione Civile.